Lezioni di ortografia italiana

dalla professoressa Elisabetta Merolla dell’ITIS G. Feltrinelli di Milano

Dopo aver corretto il compito di geografia della 1ª liceo A pieno di “orrorosi orrori ortografici”, entro in prima, ricevuto il saluto degli studenti e ricambiatolo, li faccio sedere e inizio: ”ASSASSINI!”  urlo. La classe mi guarda impietrita e sconcertata (29 paia di occhietti),  senza muovere un muscolo e dopo una breve pausa, abbassando un po’ il tono, riprendo “ASSASSINI della lingua italiana. Sulla classe galleggia  il cadavere della lingua italiana grondante di sangue rosso, che è  l’inchiostro della mia penna rossa e che vi ricopre tutti…” dal  primo banco uno scricciolo di studente (sembra uno di 1ª media) mi guarda  con gli occhioni e mi dice: “Sa, prof, che quello che ci ha detto sembra  poesia! E’ bello!”, sono stata presa in contropiede ma… arriva il salvagente e dal fondo classe un altro studente alza la mano e mi  dice:  “Guardi che il sangue bagna anche lei…” e io: “No, io ho  l’ombrello e la tuta impermeabilizzata e voi no!”.